venerdì, gennaio 12, 2007

Censura e Buon Senso


Io lo so che i nostri al governo un (bel) pò di cacate le stanno anche facendo, però non è che ogni cosa, anche la più banale deve sucitare una levata di scudi unanime.
Parlando con la gente ho avuto quasi l'impressione che il Governo stesse tenendo una politica di stampo cinese sui mass media, del tipo oscuramento di Google o importazione iper-limitata di film americani. Il problema era quello della censura del nuovo kolossal di Mel Gibson sulla civiltà maya. Al di là dei refusi che a detta degli storici abbonderebbero nel film il problema è quello della violenza. Per di più (a mio giudizio) alcune scene di violenza sembrerebbero "gratuite" non essendo funzionalizate all'andamento della trama. La proposta di Rutelli, non seguita dalla Commissione Censura (film per tutti, dicevano) ma imposta di fatto dalll'onnipresente TAR Lazio è quella di vietare il film ai minori di 14 anni. Dico io: e allora? La libertà di informazione in Italia è a livelli preoccupanti; una classifica che ho visto da qualche parte ci mette dietro lo Zimbawe e la Repubblica Dominicana e ci preoccupiamo che il film di Gibson sia V.M. 14 anni?
Ma siamo seri! Mica stanno chiudendo i quotidiani e socurando i tg...E' stata presa una misura ovvia, tanto poi i quattordicenni (ammesso che interessi il film ai quattordicenni di oggi, ma li conoscete?) al cinema ci vanno lo stesso, e soprattutto la TV la guardano anche in seconda serata. E' ovvio che in un film in cui ci sono solo battaglie e sangue c'è questa misera norma di censura. Almodovar non è vietato ai minori di 14 anni? e Black Hawk Down? E Salvate il Soldato Ryan?A proposito quando uscì Salvate il Soldato Ryan io non avevo ancora compiuto 14 anni eppure al cinema ci andai e la polizia politica mi ha persino permesso di raccontarvelo...