lunedì, giugno 19, 2006

Mai più Gazzetta


NON COMPRERO' MAI PIU' LA GAZZETTA DELLO SPORT. Non servirà a niente ma mi consola che molti la pensano come me. Un atteggiamento ai limiti del denigratorio verso tutti i tifosi della Juventus che ancorchè "colpevoli" di tifare per una squadra rappresentata da una società truffaldina non meritano questi trattamenti. Sbeffeggiati da 4 giornalai prezzolati, non me lo dimentico io il ghigno del vice-direttore alle varie trasmissioni di approfondimento su Calciopoli. Un signore che ha perso ogni equidistanza e serietà di giudizio in barba ad ogni principio etico e deontologico. Il mestiere di giornalista è quello di raccontare la propria verità, certo. Esattamente quello che hanno fatto testate non certo filo-juventine come il Corriere dello Sport o la redazione sportiva di Repubblica. Giudizi severi, coerenti e inesorabile; ma senza mai perdere di vista la corretteza. Un attacco quotidiano e grondante antipatia personale verso Marcello Lippi, che nonostante vari tentativi è uscito indenne da ogni inchiesta penale e no. Come se i padri dovessero essere giuridicamente responsabili dei fatti dei figli. Dopo il pareggio con gli Usa la Gazzetta titolava: LIPPI DELUSO, FIGURIAMOCI NOI. Io sono deluso da chi rappresenta uno dei giornali non solo sportivi più prestigiosi in Italia, ed ha perso tante buone occasioni per dare l'esempio sulla correttezza nell'informazione.